Tè Nero
Il TE' NERO è il tè più conosciuto al mondo e viene coltivato specialmente in India, Sri Lanka e Africa, ma le sue origini sono da far risalire alla tradizione cinese. Le foglie della Camelia Sinensis vengono raccolte e manipolate entro sei ore in modo da mantenere inalterate le proprietà organolettiche della pianta del tè. La suddetta lavorazione consiste in una prima fase di appassimento dove il naturale processo di fermentazione viene incrementato con la rollatura. A ciò segue la fase ossidativa grazie all’ausilio di macchinari dedicati che permettono la fuoriuscita del liquido cellulare spezzando per compressione le foglie che lasciate all’aria aperta assumono il caratteristico colore bruno del tè nero. Il processo di ossidazione viene effettuato in un luogo freddo, richiede un tempo di 4/5 ore ed i suoi effetti sono principalmente tre: oltre a modificarne il colore, dona al gusto del tè nero un carattere pungente e penetrante e favorisce inoltre l’azione dei polifenoli. Si termina poi con il blocco di tale processo grazie a quella che viene detta essiccazione effettuata a fiamma viva o attraverso forni ventilati seguita dalla selezione qualitativa.
La temperatura dell’acqua consigliata per l'infusione del tè nero è di 90°C per un tempo che va dai 3 ai 5 minuti.